martedì 22 giugno 2010

Carta d' identità di un progetto


Molti di voi si chiederanno “Cos’è Free Tech?” e “Come potrebbe rivoluzionare il modo di ricevere assistenza per i tanti problemi al pc?. Ebbene, questa “guida” potrà aiutarvi a trovare le risposte, sarà un po’ la nostra carta d’ identità.
Innanzitutto comincerò col dire che il progetto
Free Tech è in via sperimentale: questo è il motivo per cui vedete il bollino con la dicitura “Beta” sul suo logo.
Sperimentale perché è ancora in una fase embrionale, concepito ed elaborato da poco, seppur con fondamenti solidi e basato su scelte precise. Solo voi deciderete se crescerà o se cadrà nell’oblio dei ricordi.

Ma passiamo ad approfondire il concetto e a capire come funziona. Alla base del progetto Free Tech vi è la volontà di fornire innanzitutto consigli, suggerimenti, aiuto a quanti si trovassero in difficoltà davanti a problemi di ordine pratico nell’utilizzo di un pc: riavvii, crash, malfunzionamenti, virus, malware, installazioni o rimozioni di software e così via. L’intento è di fornire assistenza e rispondere alle vostre domande, utilizzando i mezzi classici di comunicazione sul web: mail, social network, blog, programmi di messaggistica istantanea. Ma non solo.

Chi sceglie di usare Free Tech infatti, potrà anche contare sull’intervento diretto sul proprio pc, indipendentemente dalla posizione geografica in cui si trova: al momento il progetto opererà soltanto sul territorio nazionale, ma è già in fase di sviluppo l’estensione dello stesso verso altri paesi, alla sola condizione che gli utilizzatori possano comunicare in lingua inglese.
Qualora il problema non si possa risolvere fornendo consigli via mail o chat infatti, sarà possibile usufruire di un intervento diretto sulla propria macchina, tramite l’utilizzo di un apposito software, che permetterà a
Free Tech di intervenire direttamente e di risolvere il caso senza alcun intervento da parte vostra.

Risolvere un problema utilizzando Free Tech consta in tre punti:

1) Descrizione del problema (a mezzo messaggio, post, mail, ecc)

2) Analisi del problema da parte di Free Tech

3) Intervento e risoluzione (inviandovi una guida passo-passo, via chat, skype o tramite intervento diretto da remoto)

A questo punto alcuni di voi si staranno chiedendo “Si, ma quanto mi costerà poi tutto questo?”. Ed è su questo punto che Free Tech si rivela un progetto rivoluzionario: perché sarete voi a decidere SE, QUANTO o COSA donare, liberamente e senza alcun obbligo, per il supporto ricevuto. Nessun vincolo, nessun limite!

La vera anima di questo progetto è proprio in questo concetto: sempre più spesso infatti mi sono trovato davanti a persone costrette ad esborsi notevoli per vedersi risolvere un problema anche da poco. Perché approfittare del fatto che in tanti non possono quantificare un intervento di questo tipo? Perché far passare un lavoro da poco come un’impresa titanica? E’ da questo pensiero che ho iniziato a sviluppare questo progetto: Ci credo, fermamente. E l’idea di poter aiutare tanti di voi a risolvere le problematiche legate all’utilizzo del pc che mi gratifica e mi spinge ad avere fiducia in questo progetto tanto rivoluzionario.

Non trovo niente di più appagante che leggere la riconoscenza negli occhi delle persone: è questo il vero motore su cui dovrebbe muovere il mondo. Allora perché non dare a tutti la possibilità di sentirsi liberi anche in un ambito, come quello informatico, notoriamente “avaro di generosità?”

A tutto questo, desidero affiancare anche un lavoro di diffusione delle notizie con recensioni su software, approfondimenti, news dal settore informatico, e tanto altro. Conto, in questo modo, di aiutarvi nelle vostre scelte, per avere pc sempre efficienti e performanti, con tutti gli applicativi di base installati e aggiornati.

Free Tech nasce così. E spero di poter condividere questa mia particolare visione con molti di voi.
Benvenuti nella nuova era informatica.


Gianluigi
Developer of
Free Tech

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